Con la tradizionale conferenza stampa del lunedì mattina, si apre ufficialmente la settimana del Festival di Sanremo 2022. E il primo intervento, a introdurre nel clima della kermesse, è affidato al Direttore di Rai1 Stefano Coletta. “Le canzoni di quest’anno inseguono i nostri bisogni primari: la gran parte segnerà questo tempo difficile che cerca disimpegno pur nella consapevolezza”.
E la dirigenza si dice anche piacevolmente colpita dall’incontro tra giovani e big navigati, un segnale che racconta anche la voglia di guardare al futuro. Quest’anno ancora più degli altri anni è il festival di tutti: ci sarà profondità, ci sarà leggerezza e un registro provocatorio come deve servire. Grazie ad Amadeus e grazie alla Rai”, conclude Coletta.
LEGGI ANCHE : – I Meduza super ospiti di Sanremo insieme a Hozier
Amadeus e la presenza di Fiorello
La parola passa, quindi, passa al direttore artistico e conduttore Amadeus al suo terzo Sanremo e la prima domanda non può che riguardare l’arrivo di Fiorello. “Conosco Fiorello da trentacinque anni e se solo vent’anni fa mi avessero detto che avrebbe fatto con me il festival per tre volte nella mia vita avrei detto che non era possibile. Io sono un martello pneumatico, l’ho stressato fin dalla scorsa estate ma realmente, fino alla scorsa settimana, ero quasi convinto che quest’anno non sarebbe venuto. Tanto che avevo già fatto preparare una sua sagoma”.
E ancora: “Quando è arrivato è stata una bellissima sorpresa. Noi ci sentiamo tutti i giorni ma fino a qualche prima non ci credevo… lui è veramente una persona generosa e di questo lo ringrazierò sempre. Con lui tutto può essere e non so cosa farà: sicuramente c’è la prima poi non ne ho idea… magari se ne va!”.
“Lo scorso anno, senza pubblico, Fiore è stato eroico – continua il conduttore – noi guardavamo gli orchestrali e capivamo dai loro occhi se stavano sorridendo. Quest’anno avere la gente davanti facilita l’improvvisazione anche per me in tutte le cinque sere.
“La gag di Fiore coi bigodini in testa? Lui sapeva che avrei bussato a quella porta finché non avesse aperto; è stato lui, poi, a creare questa cosa, che non sapevo. Ma lui è veramente così in tutto”, dichiara Amadeus.
La scelta delle co-conduttrici
Il direttore artistico racconta, quindi, i criteri di scelta dei volti femminili che ha deciso di avere il proprio fianco durante Sanremo 2022. “Il palco dell’Ariston è un posto in cui tutto ha più risonanza e credo che la sua luce vada utilizzata anche per portare forza, speranza e positività oltre a bella musica. Per questo, anche con le presenze femminili negli anni mi è sempre piaciuto pensare che possano portare qualcosa che faccia bene a tutti”.
“Vado di istino e a sensazione quando penso al cast – continua Amadeus – Sono partito dal fatto di omaggiare cinque attrici, dato che tutto il settore dello spettacolo ha sofferto in questi due anni. Così partiamo con una donna iconica per il cinema come Ornella Muti che può raccontare davvero tanto. E poi c’è una giovane attrice, Lorena Cesarini una giovane promessa, di un’altra generazione che sono sicuro avrà un bel futuro.
Poi c’è Drusilla Foer, fantastica: sono affascinato dal suo modo di essere elegante e ironica e di aver calcato per anni i palchi dei teatri. Sarà una conferma e una sorpresa per molti. Maria Chiara Giannetta, invece, l’ho conosciuta quando è stata a I Soliti Ignoti per la fiction Blanca. L’ho trovata una persona semplice, diretta, simpatica e spontanea; mi è piaciuta subito a pelle e ho pensato di invitarla a Sanremo”.
LEGGI ANCHE : – Sanremo 2022: Giovanni Truppi vince il Premio Lunezia
“Per la finale, con me ci sarà Sabrina Ferilli che come dico è tanta roba – conclude Amadeus – è un’attrice e una donna fantastica, ironica, divertente e piace a tutti. Era la maniera migliore per chiudere questo Festival di Sanremo”.
La suddivisione degli artista nella prima e seconda serata
“Non volevo divisioni scontate tra la serata del martedì e del mercoledì perché le considero due prime serate – spiega Amadeus – C’è un cast fortissimo in entrambe”. Ed ecco, come annunciato al Tg1 nella serata di domenica 30 gennaio, gli artisti che calcano il palco nella prima serata (martedì 1 febbraio) e nella seconda serata (mercoledì 2 febbraio):
Martedì 1 febbraio
- Gianni Morandi
- Noemi
- La Rappresentante Di Lista
- Yuman
- Giusy Ferreri
- Dargen D’Amico
- Achille Lauro feat. Harlem Gospel Choir
- Rkomi
- Mahmood e Blanco
- Michele Bravi
- Ana Mena
- Massimo Ranieri
Mercoledì 2 febbraio
- Irama
- Aka7even
- Emma
- Highsnob e Hu
- Iva Zanicchi
- Sangiovanni
- Matteo Romano
- Le Vibrazioni
- Fabrizio Moro
- Elisa
- Ditonellapiaga e Donatella Rettore
- Giovanni Truppi
- Tananai
Infine, gli ospiti annunciati oltre a Fiorello sono i Måneskin e i Meduza insieme a Hozier.
Foto Kikapress