È l’italiano Enrico Merlin – musicista, compositore e storico della musica del ‘900 – che si occuperà della catalogazione della collezione privata dedicata a Miles Davis donata da Rodman Marymor all’American Jazz Museum di Kansas City. Tra i più importanti collezionisti di Davis al livello globale, Marymor ha deciso di donare all’istituzione statunitense ben 50 anni di ricerca. Un lascito importanti che comprende dischi, registrazioni (ufficiali, radiofoniche e private) di concerti ma anche riviste, fotografie, libri, poster e memorabilia.

Jordan Malhiot (Registrar And Collections Manager delle collezioni del museo) ha sottolineato l’importanza dell’acquisizione che, per la prima volt, ha portata a coinvolgere un esperto di fama internazionale. Di comune accordo, infatti, il donatore e il museo hanno, quindi, scelto Merlin quale esperto per la catalogazione e l’acquisizione delle migliaia di oggetti che costituirannoilFondo Miles Davis.

“L’invito dell’American Jazz Museum mi rende estremamente orgoglioso anche per il fatto che, per tale operazione culturale, sia stato scelto un Italiano”, commenta Enrico Merlin. “L’esportazione all’estero delle competenze professionali del nostro Paese, e del patrimonio intellettuale a esse legato, non può che rappresentare un vanto straordinario. Il mio impegno artistico è finalizzato alla continua ricerca della novità, la quale trae origine dall’attitudine alla curiosità e le esperienze nuove e stimolanti ne sono diretta conseguenza. Considero impareggiabile l’esperienza all’American Jazz Museum, la quale corona la mia passione artistica, i sacrifici e l’impegno di una vita”.

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Merlin è già volato a Kansas City, dove sarà al lavoro fino al 22 giugno per dare il suo contributo all’operazione culturale dedicata a una delle icone dell’arte americana del XX° secolo.

Foto da Ufficio Stampa