‘4EST’, la performance di PEP Marchegiani: «Così l’arte contemporanea preserva la natura»

Difendere la natura (e l’uomo stesso) con un atto artistico? È ciò che si è proposto di fare l’artista PEP Marchegiani con la performance itinerante 4EST. Il nuovo progetto artistico – di cui è stata concessa la nuda proprietà al Comune di Roma in occasione di un evento in Campidoglio con il sindaco Roberto Gualtieri – ha portato alla realizzazione di ARTE. Si tratta una scultura a mosaico policromo con tessere di scoria nera d’altoforno, contenente le semente necessarie per la preservazione della vita.

Foto da Ufficio Stampa

4EST, infatti, è un mini ecosistema complesso dormiente, una foresta mediterranea itinerante Capitale che dimostra come l’arte possa concretizzare anche l’inconcepibile. “Ringrazio le istituzioni, perché era indispensabile presentare 4EST a Roma: penso che debba partire da qui il messaggio di una riforestazione della penisola e dell’Europa”, ha dichiarato PEP Marchegiani.

Quest’opera – prosegue l’artistaè fatta con residuo di acciaieria, una delle industrie più inquinanti e al suo interno contiene 26 semi che servono a piantumare una foresta. Così l’arte contemporanea preserva la natura”.

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ARTE ricorda, dunque, l’importanza della riforestazione urbana insieme all’esigenza di promuovere politiche ambientali adeguate. Un messaggio quanto mai urgente che vuole alimentare il dibattito in materia di salvaguardia ambientale anche attraverso l’azione artistica.

Immagini da Ufficio Stampa