Presentato al 75° Festival di Cannes, L’ombra di Goya è un docufilm che indaga l’enigmatica figura di Francisco José de Goya y Lucientes (1746-1828), uno degli artisti più rivoluzionari della storia dell’arte. Diretto da José Luis López-Linares e scritto da Jean-Claude Carrière e Cristina Otero Roth, il film porta lo spettatore in un viaggio attraverso l’arte e la vita del maestro spagnolo, autore di opere immortali come Il colosso, La Maja vestida, La Maja desnuda e Il 3 maggio 1808.
Nato nella seconda metà del XVIII secolo, Goya visse un periodo di profondi cambiamenti politici e sociali, segnato dalla Rivoluzione francese e dal crollo delle certezze del passato. In questo contesto, l’artista scelse di esplorare i temi della rivoluzione, della ribellione e della trasformazione, dando vita a creature fantastiche, mondi alla rovescia e scene che sfidano le gerarchie tradizionali. Tra servi e padroni, uomini e animali, maschile e femminile.
Il regista López-Linares ha costruito il film come un dialogo corale con dodici esperti di discipline diverse, tra cui storici dell’arte, pittori, registi e persino astrofisici. Ognuno di loro offre una prospettiva unica sul genio di Goya, dalle radici a Saragozza fino all’ultima dimora a Bordeaux. Tra i contributi spicca quello di Jean-Claude Carrière (1931-2021), leggendario collaboratore di Luis Buñuel e figura centrale del cinema, filmato dal regista un anno prima della sua scomparsa.
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La sordità di Goya: un nuovo sguardo sull’artista
Particolarmente affascinante è l’approccio interdisciplinare del docufilm. Un otorinolaringoiatra, ad esempio, analizza come la sordità che colpì il pittore influenzò la sua visione artistica, trovando tracce di questa condizione nelle sue opere.
Con uno stile narrativo che unisce rigore storico e introspezione artistica, L’ombra di Goya invita a riflettere sull’eredità di un pittore capace di raccontare l’umanità con uno sguardo visionario e senza tempo. L’appuntamento con la messa in onda è per giovedì 21 novembre alle 21.15 su Sky Arte e in streaming su NOW (disponibile on demand).
Immagini da Ufficio Stampa