Due opere dello street artist Carlos Atoche al Concerto Con i Poveri 2024 per unire arte, sostenibilità e impegno.

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Il 7 dicembre 2024, l’Aula Paolo VI in Vaticano ospiterà la quinta edizione del Concerto con i Poveri, evento che coniuga arte, musica e solidarietà. Organizzato da Nova Opera e con la partecipazione di artisti del calibro di Hans Zimmer, Mons. Marco Frisina e altri ospiti d’eccezione, il concerto celebra la bellezza e la carità attraverso il linguaggio universale dell’arte.

Quest’anno, l’evento si arricchisce di un messaggio di sostenibilità e responsabilità ambientale con due opere inedite dello street artist Carlos Atoche, realizzate in collaborazione con Airlite e Yourban 2030. La prima opera di Atoche, La Casa Comune, si ispira all’enciclica Laudato Si’ e rappresenta Papa Francesco immerso in una natura rigogliosa. Un dipinto simbolico, realizzato su tela, che sarà donato al Santo Padre durante un’udienza privata riservata agli artisti e agli organizzatori. L’opera invita a riflettere sulla fratellanza e sulla responsabilità condivisa verso il pianeta.

La seconda opera, Contemplaciòn, una tela monumentale di 1,80 x 1,80 metri, accoglierà i più di 8.000 ospiti del concerto nel foyer dell’Aula Paolo VI. Con le sue immagini evocative, l’opera amplifica il messaggio di inclusione, tutela dell’ambiente e rinascita, unendo l’arte urbana a un forte richiamo alla sostenibilità.

Concerto per i poveri atoche

Entrambe le opere sono state realizzate con pitture fotocatalitiche sviluppate da Airlite, una tecnologia innovativa che contribuisce a purificare l’aria, riducendo l’inquinamento atmosferico. Questa scelta trasforma così l’arte in uno strumento concreto nella lotta ai cambiamenti climatici, unendo estetica e sostenibilità.

Arte urbana all’interno delle mura Vaticane

L’ingresso dell’arte urbana in Vaticano segna un momento storico, come sottolinea anche Antonio Cianci, CEO di Airlite. “Siamo estremamente orgogliosi di sostenere il Concerto con i Poveri e contribuire con le nostre tecnologie innovative per la purificazione dell’aria. Questo evento non è solo un’opportunità per celebrare l’arte e la musica, ma anche un impegno concreto per affrontare le sfide ambientali che ci circondano.

Crediamo fermamente che l’arte possa essere un potente veicolo di cambiamento. – prosegue Cianci – E attraverso questa iniziativa, vogliamo dimostrare che è possibile combinare bellezza e sostenibilità, promuovendo un futuro più sano e giusto per tutti. È tempo di agire, e ogni piccolo passo conta nella creazione di un mondo migliore”.

Massimo Bernardoni, inventore di Airlite, ha quindi aggiunto: “L’ingresso dell’arte urbana all’interno delle mura vaticane rappresenta un momento storico. Le opere di Atoche, realizzate con la nostra tecnologia fotocatalitica, non solo abbelliranno un luogo di grande spiritualità, ma contribuiranno anche a migliorare la qualità dell’aria. Testimoniando un legame profondo tra arte, ambiente e responsabilità sociale. È un passo importante verso la sensibilizzazione collettiva e un invito a riflettere sul nostro ruolo nella cura del mondo che abitiamo”.

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“La Casa Comune e Contemplaciòn” spiega infine Veronica De Angelis, fondatrice di Yourban 2030non sono solo un omaggio artistico, ma una chiamata all’azione. Un appello visivo che attraversa generazioni, culture e comunità. Ricordando che il cambiamento è possibile e che ognuno di noi ha un ruolo nella costruzione di un futuro più equo e sostenibile. Qui si incontrano il Concerto con i Poveri, Airlite e la mission di Yourban 2030 fin dalla sua nascita: le strade, spesso abitate dai fratelli più bisognosi, rappresentano talvolta l’unica casa che hanno. Il nostro dovere è renderle più vivibili, trasformandole in spazi di bellezza e speranza. Attraverso le opere di Atoche, l’arte urbana diventa così uno strumento di sensibilizzazione.

Arte, musica e solidarietà

Il concerto vedrà l’esibizione di Hans Zimmer, autore di colonne sonore iconiche come Il Re Leone, Il Gladiatore e Interstellar, che suonerà i suoi brani più celebri. Con lui, si alterneranno sul palco il Maestro Mons. Marco Frisina, il compositore Dario Vero, la violoncellista candidata ai Grammy Tina Guo, e l’attrice e cantante Serena Autieri.

Ad accompagnare gli artisti, la Nova Opera Orchestra, composta da 75 musicisti europei, e il Coro della Diocesi di Roma, che celebra il suo 40° anniversario con 250 elementi.

Concerto per i poveri atoche
Foto HF4

Nato nel 2015 da un’idea di Riccardo Rossi e Gualtiero Ventura, il Concerto Con i Poveri è patrocinato dal Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, dal Dicastero per il Servizio della Carità – Elemosineria Apostolica, dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione e dal Pontificio Istituto di Musica Sacra.

Oltre all’esperienza musicale, l’evento offre un momento di inclusione concreta: grazie alla collaborazione con associazioni come la Caritas di Roma, la Comunità di Sant’Egidio e il Centro Astalli, saranno presenti 3.000 persone in condizioni di fragilità, a cui verranno offerti una cena d’asporto e altri generi di conforto al termine del concerto.

Immagini da Ufficio Stampa

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