È calato il sipario su un’avventura che ha affascinato grandi e piccini. Domenica 9 marzo si è, infatti, conclusa la mostra Tim Burton’s Labyrinth, vero e proprio viaggio immersivo che ha trasformato la Fabbrica del Vapore in un regno di meraviglia. Ideata da LETSGO Company in collaborazione con il genio visionario di Tim Burton, questa esperienza unica ha incantato oltre 175.000 visitatori, tra cui più di 24.000 famiglie, dimostrando che la fantasia non ha età.
Entrare in Tim Burton’s Labyrinth (qui l’articolo dedicato) è stato come varcare la soglia di un sogno per immergersi in un percorso che ha mescolato arte, cinema e immaginazione, frutto del lavoro titanico di 150 collaboratori e oltre 6.000 ore di dedizione. Più di 150 opere d’arte originali, 50 video animazioni e personaggi iconici a grandezza naturale – da Jack Skellington a Edward Mani di Forbice – hanno accolto i visitatori, trasportandoli nell’universo onirico e surreale di Burton. Ogni angolo della Fabbrica del Vapore si è acceso di magia, trasformando uno spazio industriale in un palcoscenico di pura creatività.


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“Un grande successo per la ‘prima’ in Italia di Labyrinth, mostra dedicata alla genialità vorticosa di Tim Burton che ho fortemente voluto e accolto negli spazi di Fabbrica del Vapore”, racconta l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi. “La risposta di cittadini, cittadine e turisti ripaga, ancora una volta, il nostro impegno e il lavoro che portiamo avanti per arricchire e rendere sempre più varia l’offerta culturale di Milano. Città sempre più esigente anche sul fronte artistico e culturale e che continua a dare vita a progetti espositivi che possono essere di esempio anche per altre città italiane ed europee”.
Immagini da Ufficio Stampa