Una delle grandi problematiche riguardanti l’uso dei social network ai giorni nostri sta nella difficoltà di assicurarsi l’accesso limitato dei minori. O, per dirla in altre parole, garantire misure protettive nei confronti dei minori che hanno accesso ai social network. Nel caso di TikTok, l’app è vietata ai minori di 13 anni. Un primo passo per garantire il rispetto di questa regola è la classificazione 12+ nell’App Store. Il che consente di bloccare il download direttamente dalle impostazioni del dispositivo. Inutile sottolineare che poi, per accedere effettivamente ai servizi di TikTok, è necessario inserire la propria data di nascita. Il che presupporrebbe una mozione di fiducia in chi si iscrive che spesso tuttavia deve fronteggiare l’inserimento di date farlocche. In che modo, dunque, TikTok protegge i minori che navigano nell’app?
TikTok, nuove misure di protezione per i minori che usano l’app
È di questi giorni l’introduzione di nuove misure di protezione proattive rivolte agli utenti tra i 13 e i 17 anni. Le misure verranno rese disponibili gradualmente in tutto il mondo nei prossimi mesi.
Innanzi tutto, per i nuovi utenti tra i 16 e i 17 anni, l’impostazione predefinita dei Messaggi Diretti sarà Nessuno. Come spiegano Alexandra Evans (Head of Child Safety Public Policy) e Aruna Sharma (Global Head of Privacy) «per inviare messaggi ad altri, gli utenti di questa fascia d’età dovranno attivare volontariamente una diversa opzione di condivisione».
«I profili preesistenti che non hanno mai utilizzato i Messaggi Diretti prima, riceveranno un avviso che richiede di rivedere e confermare le impostazioni di privacy all’utilizzo della funzione. Questi aggiornamenti si aggiungono alle protezioni già esistenti per i messaggi. Per esempio la limitazione che non consente di inviare video all’interno dei messaggi e la disabilitazione dei messaggi per gli account appartenenti a minori di 16 anni».
Chi può guardare i video dei minori su TikTok?
Inoltre, dopo aver realizzato il loro primo TikTok, ai minori di 16 anni verrà chiesto di decidere in modo proattivo a chi rendere visibili i propri video. Possono optare per i propri follower, per gli amici o solo per se stessi prima di poter pubblicare. Si tratta di un pop-up che apparirà quando un utente minore di 16 anni starà per pubblicare il suo primo video e richiederà di scegliere chi può guardarlo. E non sarà possibile pubblicare il video finché non sarà stata selezionata un’opzione.
In seguito, i creator potranno decidere chi può guardare ogni video prima di pubblicarlo. I profili di utenti tra i 13 e i 15 anni sono privati per impostazione predefinita. Possono scegliere di condividere i loro contenuti solo con i loro Follower o Amici, mentre l’impostazione Tutti è disattivata. Per i minori di 16 anni sono disattivate anche le funzioni Duetto e Stitch.
Come funziona il download?
TikTok compie poi un ulteriore passo per far comprendere ai minori tra i 16 e i 17 anni come funziona il download.
«Se decidono di attivare questa funzione, attraverso un pop-up chiederemo loro di confermare la scelta prima che altri utenti possano scaricare i video. – dicono Alexandra e Aruna – I download sono disabilitati in modo permanente sui contenuti di profili appartenenti a utenti minori di 16 anni».
E non solo.
«Con l’obiettivo di sviluppare abitudini digitali positive, è stato ridotto il periodo di tempo durante il quale i minori di 18 anni ricevono notifiche push. – sanciscono le nuove misure – I profili di utenti tra i 13 e i 15 anni, infatti, non riceveranno più notifiche automatiche a partire dalle 21, mentre per i 16-17enni la funzione sarà disabilitata a partire dalle 22».